Tu sei ovunque
Ma dove sono io?
Dove mi trovo, in che punto esatto
Si suppone che io incontri me stessa?
Tra la nuova e la vecchia me,
non ho ancora imparato ad apprendermi a pieno,
ma questa non è la radice dei nostri contrasti,
alla fine non sei tu,
sono io che non ti voglio più.
Persa nella distanza dell’amore,
non capivo che cercavo solo me stessa
e non accettavo te
proprio perché non capivo me,
ma sto bene cosi
a rincorrere il mio domani
a due mani,
sola attraverso oceani e mari,
e capisco gli errori dei miei anni
spesi a rincorrere traguardi lineari,
ma è con gli occhi di oggi
che guardo il vetro di ieri
e solo ora interiorizzo che non è finito il cammino
perché è un passaggio continuo
una danza che abbraccia un’emozione
che dolcemente sfuma in un’altra,
e mentre aspetto di capire
m’innamoro di un’altra.
Nessun commento:
Posta un commento